Empoli, Iachini si presenta: “C’è molto da lavorare, ma dobbiamo fare in fretta”

Finito un capitolo, se ne apre subito un altro. In casa Empoli non c’è tempo da perdere, come dimostrato dall’esonero del tecnico Aurelio Andreazzoli, cui non è bastato il “credito” accumulato durante la stagione da record in Serie B, quando l’ex allenatore della Roma ereditò la squadra a dicembre da Vivarini, e neppure gli scampoli di bel gioco visti nelle prime giornate dell’avventura in Serie A.

Dopo la vittoria sul Cagliari alla prima giornata sono arrivati solo complimenti e pochi punti, appena tre, così nonostante gli ultimi avversari siano stati Juventus e Napoli il presidente Corsi ha deciso per il cambio della guardia in panchina.

Ecco Giuseppe Iachini, che ha firmato un contratto di un anno e mezzo con una sola missione: la salvezza.

Il tecnico marchigiano si è presentato in conferenza stampa, facendo seguire il proprio manifesto programmatico alle prime parole di rito: “Sono vicino ad Andreazzoli come professionista e come collega, ma si deve guardare avanti, sono cose che succedono nel nostro lavoro. Voglio ringraziare il presidente e i direttori per la stima nei miei confronti. Non sono uno cui piace parlare troppo, preferisco lavorare sul campo. Ovunque sia andato ho sempre guardato le caratteristiche dei giocatori e cercato di potare le mie conoscenze. Questa è una squadra che ha delle qualità e il giusto mix di gioventù ed esperienza, ma vanno abbinati anche altri fattori. Cercherò di portare il mio lavoro e le mie conoscenze”.

Bocciato però il paragone con Sassuolo, dove lo scorso anno Iachini, ancora da subentrante, condusse la squadra alla salvezza: “Ci aspetta lavoro un po’ più complicato, perché magari dobbiamo conoscerci in fretta. Non ho la bacchetta magica, ma dovremmo fare velocemente perché abbiamo partite importanti”.

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