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Fiorentina-Bologna, Montella: “Atteggiamento positivo, c’è mancata la fortuna. Tifosi? Senza coesione è tutto più difficile”

US Citta di Palermo v AC Milan - Serie A

Non va oltre il pari la Fiorentina.

Esordio agrodolce sulla panchina della Viola di Vincenzo Montella che, dopo l’esonero di Stefano Pioli e le polemiche susseguitesi in settimana, viene accolto da un Artemio Franchi semivuoto: la causa è da attribuire alla protesta indetta dai tifosi proprio contro la gestione Della Valle. Nonostante la buona prova, i gigliati non riescono mai a rendersi pericolosi o a concretizzare. Fiorentina e Bologna dividono la posta in palio: risultato che, di certo soddisfare maggiormente i rossoblu, ancora impegnati nella lotta salvezza. Intervenuto nel post gara, Vincenzo Montella, ha analizzato la sfida andata in scena questo pomeriggio ai microfoni di “Sky Sport”.

“Ringrazio il pubblico per avermi applaudito ed aver sostenuto la squadra. Mi è piaciuto l’atteggiamento e il modo di stare in campo, prima con ordine poi attaccando. Non abbiamo condotto per tutti i 90′ ma i numeri ci vedono più pericolosi. Ci è mancato sia il guizzo che un po’ di fortuna ma lo spirito mi è piaciuto. C’è da lavorare, per me è tutto nuovo. Mi piace che non fossero contenti a fine partita”.

“Chiesa? Nasce esterno e può farlo più offensivo in un 4-4-2 come fatto oggi. Biraghi di là ha fatto tutta la fascia, Federico lo volevo più avanti e mantenere una linea offensiva. Può fare anche la seconda punta. Se cerco un regista? Veretout si è adattato benissimo, Edimilson non sta ancora benissimo e lì si è adattato, poi si può cercare anche un regista puro. La posizione di Chiesa? Non ha fatto lo stesso tipo di ruolo di Biraghi, non era questa la richiesta. Dopo aver preso gol per otto partite consecutive prendiamoci la porta imbattuto. Mi sono preso anche qualche rischio. Si respira che non c’è ottimismo in giro. Io nel 2011 arrivai dopo una salvezza all’ultima giornata e trovai un ambiente ben peggiore, così come una carenza di organico che oggi non c’è. La delusione c’è ma sta a noi e alla nostra coesione, all’entusiasmo, riavvicinare la nostra gente. Firenze, più di altre città, ha la forza nella coesione tra le componenti, altrimenti fare calcio è ancora più difficile. Addio a Pioli? Il calcio è così, c’è chi entra e chi esce”.

 

 

Fonte: http://www.mediagol.it/serie-a/fiorentina-bologna-montella-atteggiamento-positivo-ce-mancata-la-fortuna-tifosi-senza-coesione-e-tutto-piu-difficile/