Hamsik, l’agente: “L’addio di Sarri? Con Ancelotti Marek ha ritrovato entusiasmo”

Adesso che la possibilità di lasciare Napoli dopo 11 stagioni è sfumata, ammesso che sia mai stata concreta per i sondaggi dei club cinesi, Marek Hamsik è pronto per dare una svolta alla propria carriera. E possibilmente allungarla. In attesa che il mercato porti qualche novità, infatti, l’attrazione del ritiro azzurro è stato l’esperimento di Carlo Ancelotti che vuole fare dello slovacco il nuovo regista della squadra.

Una sfida affascinante, ma possibile per le caratteristiche del giocatore, come ha ribadito uno degli agenti di Marekiaro, Martin Petras, intervenuto alla trasmissione “Radio Goal” su Radio Kiss Kiss Napoli: “Hamsik si è adattato al ruolo di regista in maniera molto più veloce rispetto a quello che si immaginava, ma non avevo dubbi perché Marek è un vero top player. Ancelotti ha visto calciatori fortissimi in carriera e se ha avuto quest’intuizione ci sarà un motivo. Ha allungato la carriera di Pirlo grazie al cambio di ruolo e adesso può accadere lo stesso. Sono certo che nel nuovo ruolo farà benissimo, ne ha tutte le caratteristiche”.

Ruolo nuovo, vita nuova, quindi, e pure entusiasmo nuovo. Petras infatti non risparmia qualche frecciata a Maurizio Sarri…: “Marek ha ritrovato entusiasmo, va detto che negli ultimi mesi lo aveva perso. Dove deve migliorare? È troppo buono. Sa tirare punizioni e rigori e dovrebbe farlo di più. Prendete l’anno scorso, gli mancava quel benedetto gol per raggiungere Maradona, che inevitabilmente lo condizionava perché tutti ne parlavano: in un match ci fu un calcio di rigore e sul dischetto non andò lui, lasciando il tiro ad un compagno. Un napoletano se Sarri gli avesse detto che sarebbe uscito sempre al minuto 60, sapete dove lo avrebbe mandato?”.

In ritiro si canta con Hamsik

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