Federico Bernardeschi si racconta.
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Fashion Illustrated, l’attaccante della Juventus ha parlato del suo amore per il calcio e della sua soddisfazione di indossare la maglia dei bianconeri. Queste le sue dichiarazioni:
“Alla Juventus sono diventato un uomo che cerca di imparare e di migliorare ogni giorno. La passione per il calcio è innata. Mi raccontano che a tre anni, quando neanche sapevo cosa fosse un pallone, già gli correvo dietro. Un amore a prima vista. Ho capito poi cosa fosse davvero. Mi sono innamorato del calcio e oggi mi posso ritenere un uomo fortunato perché il mio lavoro è la mia più grande passione e il mio divertimento. Oggi gioco nella Juventus, che è il massimo, quindi direi che ne è valsa la pena. Oggi continuo a lavorare in questo modo perché il calcio è la mia vita e per la mia passione farei di tutto. Ripeto, sono un ragazzo fortunato e ogni giorno cerco di migliorarmi e di crescere, per raggiungere traguardi sempre più importanti. Ho la fortuna di giocare in una Società molto ambiziosa, una delle più importanti del mondo, in cui è davvero possibile realizzare tutti i propri sogni, ma ci si deve impegnare ogni giorno oltre i propri limiti. Abbiamo grandi responsabilità. Un campione a cui mi ispiro? Ci sono tanti campioni che mi hanno affascinato. Mi hanno sempre attratto la classe, e l’eleganza. Mi hanno sempre colpito i calciatori di grande fantasia. Ho sempre amato soprattutto i numeri 10, quelli che oltre alle doti tecniche hanno saputo esprimere valori umani importanti: come vorrei essere ricordato un giorno. La nuova maglia della Juve? All’inizio eravamo tutti stupiti, ma il fatto che qualcosa stupisca è sempre positivo a mio avviso. Adesso ci siamo abituati e devo ammettere che mi piace molto. Vederla in campo è un piacere“.
Fonte: http://www.mediagol.it/juventus/juventus-bernardeschi-giocare-qui-e-il-massimo-sono-diventato-uomo-la-nuova-maglia/