A RMC Sport, per parlare della Juventus e dell’impegno in Champions dei bianconeri, è intervenuto un ex d’eccezione: Fabrizio Ravanelli. L’ex giocatore non ha dubbi sulle potenzialità dell’organico bianconero. “Sulla carta può arrivare in fondo. Ci vuole anche un pizzico di fortuna, stasera in teoria è semplice, ma anche il Manchester ha faticato nella prima mezz’ora. Sarà facile se affronterà con la giusta attenzione la partita. Questi cali di concentrazione però credo non arriveranno e Allegri lavorerà molto su questo approccio”.
MAROTTA – La notizia dell’addio di Beppe Marotta dal ruolo di ad della società ha fatto molto discutere. “Ha sorpreso tutti. Persona straordinaria, negli ultimi 7 anni ha fatto qualcosa di incredibile con Agnelli e Paratici. La società è cresciuta tanto, la Juventus non ha guardato in faccia a nessuno. Tanti giovani ora possono emergere, a cui Marotta ha insegnato tantissimo”.
Ravanelli ha, poi, parlato del ricco reparto offensivo bianconero, analizzando la condizione dei singoli. “Dybala lo vedo migliorato sotto il punto di vista dell’approccio, è meno indolente di prima. Ed è questo che vuole Allegri da lui, vuole che aiuti la squadra, l’ho visto diverso mentalmente. E’ un valore aggiunto”. Su CR7: “Ha fatto crescere la squadra a livello di autostima. L’ultima partita l’ha giocata da vero Ronaldo. Ma anche quando non è determinante, è molto importante”. Su Bernardeschi. “E’ bravo in fase di possesso e non possesso e credo sarà fondamentale per la Nazionale”. E infine Mandzukic: “Adesso ricorda molto me alla Juventus. Lavora tanto per la squadra e con Ronaldo fa più gol”.
Infine un pronostico sulle candidate alla vittoria della Champions: “Dico Real, Barcellona, Bayern Monaco e Juventus. E poi aggiungo il Manchester City”.
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