Rendere la Juventus sempre più forte e competitiva.
Questo il progetto della società bianconera, che ha intenzione di mantenere il suo dominio in Italia e contemporaneamente iniziare a vincere anche in Europa. Anche Fabio Paratici, direttore sportivo del club, ha espresso la medesima ideologia a margine dell’evento “Manlio Scopigno“, parlando anche del futuro dell’ormai ex Direttore dell’Area Tecnica, Beppe Marotta: “Condivido questo premio con tutti i ragazzi che lavorano con me e lo dedico alla persona che mi ha cresciuto, un padre putativo: il dottor Marotta, ci tengo molto. Non mi sorprenderei se andasse all’Inter perché un grande dirigente. Negli ultimi dieci anni è stato il più grande insieme a Galliani. Spero che sia felice, anche in un altro club italiano. Finora mi è riuscito bene stare tre passi indietro, è una questione caratteriale. Ho avuto la fortuna di lavorare per nove stagioni alla Juve, con risultati importantissimi. Sono felicissimo alla Juve, sono innamorato, è un ambiente che mi piace e non ho motivo per cambiare. Con Agnelli c’è una relazione lavorativa e rispetto dei ruoli, ci confrontiamo“.
In seguito ha anche fatto il punto sulle possibili future operazioni di calciomercato: “Continuerò a fare il mio lavoro il meglio possibile per una Juve sempre più forte. Milinkovic-Savic? Non abbiamo mai parlato con il calciatore e con la Lazio, non c’è mai stata trattativa. Discorso simile anche per Pogba: è un grandissimo giocatore, è cresciuto con noi, ma non abbiamo mai pensato a un suo ritorno“.
Sulla questione Cristiano Ronaldo: “Abbiamo già preso posizione. Cristiano Ronaldo è una persona molto semplice che abbiamo conosciuto bene, un professionista eccezionale dentro e fuori dal campo. E’ molto impegnato nel sociale, gli diamo tutto il nostro supporto e abbiamo una grandissima considerazione di lui“.
Infine sull’obiettivo Champions League: “Non so se siamo favoriti. In questi anni abbiamo lavorato tanto e fatto due finali. Nelle ultime quattro stagioni abbiamo ottenuto grandi risultati e ci siamo meritati considerazione. Cercheremo di fare meglio, cioè vincere, ma non dipende soltanto dalla nostra programmazione“.
Fonte: http://www.mediagol.it/juventus/juventus-paratici-marotta-come-un-padre-su-milinkovic-pogba-e-cristiano-ronaldo/