Lucarelli: “Ero dello Zenit, tutto saltò per Calciopoli”

Cristiano Lucarelli allo Zenit, una trattativa che si doveva fare ma che poi è sfumata. Il motivo? L’esplosione dello scandalo Calciopoli in Italia. A raccontare il retroscena è lo stesso ex attaccante del Livorno che a Sky Sport ha raccontato l’episodio che lo vide protagonista di quel mancato accordo: “Dal nono posto arrivammo sesti, per le penalizzazioni – spiega Lucarelli riferendosi al terremoto che permise ai toscani di scalare la classifica a campionato ormai concluso – quell’anno ci fu quindi la possibilità di disputare per la prima volta la Coppa Uefa. Quella volta ho visto il presidente Spinelli davvero inc…”. L’attaccante rifiutò il trasferimento in Russia che era disposto a versare una bella cifra per l’attaccante: “In quella circostanza mi chiamarono tutti: il sindaco di Livorno, Igor Protti, mio padre, tutta la città voleva convincermi ad accettare l’offerta dello Zenit”.

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