Manchester City-Liverpool non finisce più: i tifosi dei Reds se la prendono con il campo

Se doveva essere il manifesto del nuovo anno, Manchester City-Liverpool ha rispettato le consegne. Andando anche oltre. Lo spettacolo in campo è stato totale, ma ci sono state anche parecchie polemiche in una gara segnata da molto agonismo (e pure qualcosa di più alla voce falli…) e dalla rabbia dei Reds, alla prima sconfitta in campionato, per il centimetro e mezzo che ha tolto il gol di Mané, che avrebbe cambiato la partita.

Parola di Goal Line Technology, sacra o quasi, ma gli spunti non mancano anche a giorni di distanza dalla fine della gara che ha riaperto la Premier permettendo alla squadra di Guardiola di portarsi a -4 dalla capolista.

L’ultima polemica viene dai tifosi del Liverpool, che sui social hanno giustificato la sconfitta con l’erba dell'”Etihad Stadium”, tagliata troppo alta perché la squadra di Klopp potesse sviluppare il proprio gioco.

Una scelta evidentemente ritenuta non casuale dal popolo dei Reds, dal momento che i ciuffi alti favoriscono il possesso palla dei campioni in carica, ma non le ripartenze veloci, “pane” del calcio made in Klopp: “Sembrava un manto preparato per fermarci” denuncia il popolo della Kop, ma non solo perché, come riporta il Daily Star, pure alcuni giornalisti, come Neil Atkinson del The Anfield Wrap, condividono il sospetto di chi ha il Liverpool nel cuore.

Peccato che non solo la polemica non sia nuova, ma che nel 2014 sul tema si espressero proprio Guardiola e Mourinho durante un meeting tra allenatori: all’epoca, però, fu il tecnico catalano a invocare l’erba più bassa…

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