Manchester United, mistero Matic: no al ‘Remebrance Poppy’ contro il Bournemouth

L’11 novembre è un giorno dedicato al ricordo nel Regno Unito, dove si ricorda attraverso il ‘Remembrance Day’ l’armistizio che pose fine della Prima Guerra Mondiale. Il 2018 è poi un anno simbolo, perché si celebrano i 100 anni dalla fine di quella che, in Italia, è passata alla storia come la Grande Guerra.

Al ricordo partecipa anche il mondo dello sport, e del calcio in particolare, perché è tradizione che per quel giorno si scenda in campo con una coccarda a forma di papavero per omaggiare le vittime.

Un pensiero che però non è stato condiviso da Nemanja Matic. Il centrocampista serbo del Manchester United ha scelto di non indossare il Remembrance Poppy nella partita che la squadra di Mourinho ha giocato e vinto sul campo del Bournemouth sabato 4 novembre. Per convenzione, le formazioni inglesi indossano il “papavero” per tutte le partite giocate nel mese di novembre.

Matic è stato l’unico tra i calciatori scesi in campo. Lo United non ha reso noto le motivazioni, limitandosi a specificare che si è trattato di una scelta personale dell’ex centrocampista del Chelsea, rispettata dal club.

Analoga scelta è stata fatta da James McClean, centrocampista nordirlandese dello Stoke City, che non ha mai indossato il simbolo del lutto fin dal suo debutto in Premier nel 2011: una valutazione motivata dalle origini del giocatore, nativo di Derry, teatro dell’eccidio del ‘Bloody Sunday’ del 1972, quando l’esercito britannico uccise 26 manifestanti nordirlandesi.

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