Manchester United, Mourinho: “Attenzione al sintetico, ma la Svizzera è la patria di Federer…”

Dopo l’eliminazione-shock dell’edizione 2018, agli ottavi contro il Siviglia di Montella, il Manchester United tenta un altro assalto alla Champions League iniziando dalla trasferta di Berna contro lo Young Boys.

Nel girone completato da Juventus e Valencia, i Red Devils possono partire con il piede giusto vincendo in casa della teorica quarta forza, ma alla vigilia José Mourinho ha messo in allerta i suoi per i problemi che potrebbero derivare dal campo in sintetico: “Non siamo abituati a giocare sul sintetico, sappiamo che è molto diverso rispetto a un campo naturale, ma non voglio cercare scuse. La Svizzera è la patria di uno dei tennisti più forti di sempre, che è abituato a vincere su tutte le superfici e così dovremo fare anche noi”.

“Parlare adesso delle nostre chances di vittoria finale è prematuro. Tutti vogliono vincere la Champions, ma adesso dobbiamo focalizzarci solo sulla necessità di arrivare in uno dei primi due posti del girone, pensiamo all’Atletico Madrid che è una grande squadra, ma lo scorso anno è uscito dopo il girone”.

Per il resto, il tecnico portoghese ha zittito le voci che lo vogliono in bilico sulla panchina di Old Trafford, parzialmente soffocate dalla vittoria in casa del Watford alla ripresa del campionato: “Stiamo migliorando, stiamo cambiando modo di attaccare  i nostri avversari. Sono soddisfatto, ma lo ero anche dopo la partita contro il Tottenham nonostante la sconfitta”.

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