Ancora razzismo nei campi di calcio.
Ieri sera, durante la semifinale di ritorno di Coppa Italia fra Milan e Lazio la tifoseria biancoceleste presente a San Siro ha inveito contro Tiémoué Bakayoko e Franck Kessié, intonando cori razzisti e pesanti fischi: la protesta, però, sarebbe iniziata fuori dallo stadio poco prima della partita, con un gruppo di tifosi laziali che avrebbero storpiato il coro che i rossoneri cantano a sostegno proprio del centrocampista francese di origini ivoriane, inserendo un insulto razzista.
L’episodio ha profondamente deluso e amareggiato Simone Inzaghi e l’intero club di Claudio Lotito, che pochi minuti dopo il termine del match, si sono dissociati da quanto accaduto nel pomeriggio a Milano, in zona Piazza Loreto, con una nota apparsa sul sito ufficiale della Lazio.
Di seguito, il comunicato in questione.
“La S.S. Lazio prende nettamentele distanze da comportamenti e manifestazioni che non rispondono in alcun modo ai valori dello sport sostenuti e promossi dalla società da 119 anni. E respinge e contesta la tendenza semplicistica di alcuni media a considerare l’intera tifoseria laziale corresponsabile di atti compiuti da pochi ed isolati elementi per motivazioni estranee ad ogni forma di passione sportiva. La società si è sempre battuta per il rispetto della legalità e della correttezza dei comportamenti”.
Fonte: http://www.mediagol.it/lazio/milan-lazio-cori-razzisti-contro-bakayoko-il-club-biancoceleste-si-dissocia-il-comunicato/