Ronaldo non dimentica: “Inter al centro di una cospirazione nel 1998”

Saranno gli 80 anni di Gigi Simoni, suo allenatore all’Inter, o magari il fatto che da proprietario di una squadra di calcio adesso Ronaldo vede il football da un’altra prospettiva.

Fatto sta che l’ex attaccante brasiliano non riesce proprio a dimenticare il “mitico” contatto con Mark Iuliano che ha segnato la storia del calcio italiano oltre che degli scontri diretti tra Juventus e Inter.

Lo scorso aprile l’episodio ha “compiuto” 20 anni, ma continua a tormentare i ricordi del ‘Fenomeno’, che ne ha riparlato affrontando l’argomento Var, adottato in Italia dal 2017-2018 e nella Liga, dove gioca il suo Valladolid, dall’attuale stagione.

“Ai tempi dell’Inter subii una cospirazione, che è stata smantellata. Il Var ha l’obiettivo di aiutare e non è ancora perfetto, non rimuoverà l’errore umano, ma va supportato, anche se i dubbi resteranno” le parole di Ronaldo a margine di un incontro con Carlos Clos, ex arbitro e ora responsabile Var in Spagna.

Guai quindi a pensare che il Valladolid sia al centro di una “macchinazione”: “Adesso non è più così, ma speriamo che alcune delle prossime decisioni prese in campo siano a nostro favore” ha concluso Ronaldo, azionista di maggioranza del club dal settembre scorso

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